Cinque giorni a scuola
Cinque giorni a scuola
Come sono belle le "prime volte". Sperimentare, mettersi in gioco, buttarsi.
Come sono belle le "prime volte". Sperimentare, mettersi in gioco, buttarsi.
Qualche giorno fa ho incontrato per la prima volta lettrici e lettori adolescenti, dopo la lettura di Cinque giorni, il mio ultimo romanzo. L'occasione, bellissima, è nata grazie al Festival delle periferie Scampia Storytelling, organizzato da Icwa (l'associazione di scrittori per ragazzi di cui faccio parte), che quest'anno è arrivato alla sua decima edizione.
Qualche giorno fa ho incontrato per la prima volta lettrici e lettori adolescenti, dopo la lettura di Cinque giorni, il mio ultimo romanzo. L'occasione, bellissima, è nata grazie al Festival delle periferie Scampia Storytelling, organizzato da Icwa (l'associazione di scrittori per ragazzi di cui faccio parte), che quest'anno è arrivato alla sua decima edizione.
Purtroppo e per sfortuna mi sono dovuta accontentare di incontrarli su meet, ma ... che bellezza - e che emozione - vedere tutte insieme le otto classi dell'IISS Del Prete - Falcone di Sava! Avevo anche indossato una camicia con le ochette in onore della casa editrice Pelledoca, che però forse non è stata notata dai ragazzi.
Purtroppo e per sfortuna mi sono dovuta accontentare di incontrarli su meet, ma ... che bellezza - e che emozione - vedere tutte insieme le otto classi dell'IISS Del Prete - Falcone di Sava! Avevo anche indossato una camicia con le ochette in onore della casa editrice Pelledoca, che però forse non è stata notata dai ragazzi.
La frase "Io non sono un lettore ma il suo libro mi è piaciuto tanto. È il primo libro che mi sono letto per i fatti miei. Mi ha catturato fin dall'inizio e me lo sono gustato fino alla fine" credo rimarrà impressa nella mia mente per molto tempo e sarà utile per nutrire il mio ego. Anche le domande e le riflessioni sono state interessanti, ma quello che mi ha colpito di più sono stati i lavori di alcune classi. Si sono sbizzarriti con la creazione di copertine alternative, booktrailer, finti articoli di giornale, quiz e via andare, libero sfogo alla creatività.
La frase "Io non sono un lettore ma il suo libro mi è piaciuto tanto. È il primo libro che mi sono letto per i fatti miei. Mi ha catturato fin dall'inizio e me lo sono gustato fino alla fine" credo rimarrà impressa nella mia mente per molto tempo e sarà utile per nutrire il mio ego. Anche le domande e le riflessioni sono state interessanti, ma quello che mi ha colpito di più sono stati i lavori di alcune classi. Si sono sbizzarriti con la creazione di copertine alternative, booktrailer, finti articoli di giornale, quiz e via andare, libero sfogo alla creatività.
Una meraviglia. Persino la trama per un sequel dal titolo "Gemella a metà", non male eh?
Una meraviglia. Persino la trama per un sequel dal titolo "Gemella a metà", non male eh?
E che dire dei meme? Sono il mezzo di comunicazione della loro generazione, mi sono divertita tantissimo a ritrovare alcuni punti del romanzo raccontati in questo modo. Un lavoro notevole che è riuscito a sdrammatizzare una storia con un finale che, a detta della prof, li ha un po' spiazzati (evviva i finali che spiazzano). Grazie a Christian che ha presentato il tutto e mi ha dato il permesso di pubblicare i meme. Nelle storie di Instagram hanno avuto molto successo 😁.
E che dire dei meme? Sono il mezzo di comunicazione della loro generazione, mi sono divertita tantissimo a ritrovare alcuni punti del romanzo raccontati in questo modo. Un lavoro notevole che è riuscito a sdrammatizzare una storia con un finale che, a detta della prof, li ha un po' spiazzati (evviva i finali che spiazzano). Grazie a Christian che ha presentato il tutto e mi ha dato il permesso di pubblicare i meme. Nelle storie di Instagram hanno avuto molto successo 😁.
Le ultime due immagini sono le copertine alternative di Marco e Angelo (e un po' di IA) e di Francesco. Quest'ultimo ragazzo ha inserito una cosa totalmente geniale, che però posso raccontare solo a chi ha già letto il libro. Si tratta di quello che viene illuminato dalla torcia. Wow, non ci sarei mai arrivata. La potenza delle immagini.
Le ultime due immagini sono le copertine alternative di Marco e Angelo (e un po' di IA) e di Francesco. Quest'ultimo ragazzo ha inserito una cosa totalmente geniale, che però posso raccontare solo a chi ha già letto il libro. Si tratta di quello che viene illuminato dalla torcia. Wow, non ci sarei mai arrivata. La potenza delle immagini.