Squid Game: pp (paure e percezioni)

Scrivo a freddo su questa chiacchieratissima serie anche perché prima ho voluto guardarmela tutta e ci ho messo un po', non a causa della violenza, dei temi angoscianti e del sangue - tutti aspetti che di solito cerco nella finzione cinematografica - ma per una cosa che non dice nessuno: alcune puntate sono soporifere, una su tutte quella con lo spiegone finale (sbadiglio).

Il punto su Squid Game però sembra essere un altro, non se sia una serie ben fatta oppure no, ma che la guardino anche i bambini, e la conseguente richiesta di censura da parte di gruppi di genitori. Ho letto tanti articoli sullo stesso tenore: adulti attenzione, non mostrate questa serie cattiva ai minori, PERICOLO! Dato che la mia percezione è un'altra, vorrei spostare l'attenzione.

I bambini la guardano davvero? Una serie in coreano coi sottotitoli da leggere?

Parto dal mio piccolo luogo di osservazione per rassicurarvi: i bambini non guardano Squid Game.

Probabilmente ci sarà una piccola percentuale che ha visto qualche immagine sui social, ma per me il fenomeno è stato ingigantito enormemente, a causa di un problema che considero molto più pericoloso del sangue mostrato in tv: la mancanza di ascolto.

Bambini dai sei ai dieci anni mi hanno chiesto se ho visto la serie, mi hanno mostrato disegni con la "bambola" e raccontato come gioca a 1, 2, 3 stella, e io cosa potevo fare se non domandare e ascoltare le loro risposte? Mi hanno detto di aver visto tutte le puntate, mi hanno descritto le situazioni più note e si sono soffermati su dettagli inesistenti. Insomma quelli con cui ho parlato io non hanno assolutamente visto Squid Game ma ne hanno solo sentito parlare. La medesima situazione che ho avvertito con il film It del 2017, che però non ha subito la stessa lapidazione mediatica.

Tra di loro i bambini parlano, parlano tantissimo, ci avete mai fatto caso?

Mi piacerebbe abbracciare ognuno di quegli adulti preoccupati e dirgli: cosa ti fa paura veramente? Un due tre stella in versione "ti sparo e muori" anziché "fai un passo indietro"? Se è solo quello stai tranquillo, non è niente, i bambini giocano a spararsi, infilzarsi, tagliarsi gli arti, aprirsi la pancia, mettersi nel forno e divorarsi già dai due anni. Non è niente, si chiama giocare.