Inediti

Tutte le persone che scrivono hanno degli inediti a cui ripensano ciclicamente chiedendosi cosa farne. È una specie di tarlo che spunta improvvisamente proprio nel momento in cui stai facendo tutt'altro. Io ho una storia che ho scritto più di dieci anni fa per il teatro, e che per svariati motivi non è mai stata messa in scena. Dato che mi piaceva molto l'ho trasformata in un racconto lungo, ma non ricordo neanche se ho provato a proporla a qualche casa editrice, perché so che ha una struttura troppo strana, impossibile da inserire in qualsivoglia collana editoriale.

E allora un paio di giorni fa mi sono detta: perché non usare il blog?

Ho cercato delle immagini libere da copyright e da lunedì vi farò compagnia per una settimana, una parte del racconto ogni giorno.

Il pozzo d'Acquapazza.

Immagine dal film Pina di Wim Wenders, 2011