Perché sì! è un albo illustrato che mi ha conquistata al primo sguardo. Si tratta di un inno alla fantasia, dove un papà inventa risposte bizzarre alle numerose domande che la sua bambina gli pone prima della nanna.
Oltre a consigliarvi la lettura del libro, vi suggerisco un piccolo gioco di scrittura che io stessa ho sperimentato con un gruppo eterogeneo della scuola primaria. Praticamente ci siamo divertiti a trovare risposte ai quesiti inascoltati della protagonista, seguendo la traccia lasciata dal suo papà: usare una creatività senza limiti. L'esercizio funziona dopo aver letto l'albo ad alta voce.
Ecco alcuni dei fantasiosi testi di bambine e bambini.
Cos'è il tuono? È il suono degli uccelli chiacchieroni. Lo ascolti e ti rilassi.
L'eco è la musica che proviene dalle nuvole, perché la pioggia le fa cantare.
Che cos'è un vulcano? Un castello di ossidiana che butta fuori la sua rabbia.
Perché si starnutisce? Perché le fate dispettose minuscole entrano nel tuo naso e ti fanno il solletico.
La luna è fatta di gelato, se ci vai ti puoi mangiare il gelato tutto per te. Quindi vacci subito!
Che cos'è il deserto? Un posto dove vivono le mummie.
Cosa sono le sabbie mobili? L'ascensore che porta al centro della terra.
Perché sì! di Mac Barnett e Isabelle Arsenault, edizioni HarperCollins, 2019 (traduzione di Alessandra Roccato).